Le microcamere possono fornire un concreto aiuto a chi è
vittima di atti vandalici sulla propria auto. Vediamo qualche
suggerimento per attuare questo particolare tipo di videoriprese nascoste.
|
| I Lux delle microcamere di solito indicano la quantità di luce minima indispensabile per fornire un'immagine non totalmente buia, cioè un'immagine praticamente inutilizzabile. |
In molti casi le microcamere dotate di LED illuminatori ad infrarossi non sono adatte agli atti vandalici, perchè creano un potente riflesso infrarosso sulle superfici vetrate dell'auto che genera un'immagine quasi completamente bianca (tranne gli illuminatori infrarossi specifici, come quelli forniti ad es. con le nostre microcamere AN150V e AN700).
A volte le riprese notturne sono condizionate anche dall'otturatore elettronico della microcamera (autoshutter), cioè dal sistema digitale che gestisce la durata dell'esposizione del sensore ottico alla luce. Poniamo che una parte dell'area inquadrata sia ben illuminata da un lampione. Mentre un'altra parte sia nella semi oscurità. L'algoritmo dell'otturatore potrebbe prendere come riferimento la quantità di luce nell'area ben illuminata, quindi potrebbe ridurre la sensibilità alla luce della telecamera: questo comporta un ulteriore aumento dell'oscurità nell'area meno illuminata. Se quello che ci interessa avviene in quell'area, non si vede nulla. Le microcamere di qualità, con un'elevata risoluzione non interpolata, di solito sono meno soggette a questo fenomeno.
Vediamo ora due soluzioni per riprendere gli atti vandalici |
Soluzione 1. Riprendere
dall'interno dell'auto verso l'esterno.
Le
microcamere da posizionare all'interno
dell'auto devono avere:
1) Un obiettivo che assicura un ampio angolo di ripresa (almeno 165-170°).
2) Una risoluzione della videoregistrazione min. Full HD 1080 (ottimale Ultra HD).
3) Il numero di FPS, cioè il numero di fotogrammi che compongono il video ogni secondo, può anche essere limitato a 15-20 (è un valore più che sufficiente quando si devono riprendere delle attività umane).
4) E' importante anche il formato dell'immagine: quasi tutte le microcamere generano un'immagine in formato standard 4:3 (quattro parti orizzontali e 3 parti verticali H/V 1.3). Ma ci sono anche le microcamere che generano il formato 16:9 (16 parti orizzontali e 9 parti verticali H/V 1.7), più favorevole alle videoriprese panoramiche.
La soluzione più semplice è collocare una sola microcamera fra i sedili anteriori e orientarla verso il parabrezza. L'altezza dal pavimento e l'inclinazione per ottenere la massima visuale all'esterno dell'auto dipendono dal design della carrozzeria e degli interni. La collocazione è più facile se la microcamera consente la visione in diretta su cellulare, che può quindi essere usato come monitor portatile per cercare la migliore inquadratura. Ma, nella migliore delle ipotesi, questa soluzione consente un controllo limitato a di circa il 30% del perimetro dell'auto. In pratica bisogna sperare che la microcamera riesca a riprendere qualcosa attraverso il parabrezza o parte dei finestrini anteriori.
Per un controllo più efficace bisogna installare 3-4 microcamere quasi a contatto con i vetri dell'auto, che puntano verso l'esterno in direzioni diverse con una lieve inclinazione verso terra. In questo modo il perimetro controllato sale al 70-80%. La videoregistrazione può avvenire in modo centralizzato (un singolo videoregistratore a 4 canali) oppure internamente ad ogni microcamera (consigliato).
PRO
- Non è necessario riprendere l'auto dall'esterno.
CONTRO
- E' un lavoro impegnativo. Per installare 3-4 microcamere, un buon elettrauto ci può mettere 4-6 ore, che aumentano nel caso di videoregistratore centralizzato a 4 canali.
- Gli obiettivi delle microcamere sono visibili dall'esterno (sono quasi appoggiati ai vetri).
- E' un impianto energivoro (dovendo funzionare H24 può scaricare la batteria dell'auto in un paio di giorni).
DASH CAM
Alcuni usano le DashCam anzichè le microcamere. Ma ci sono questi limiti:
1) Le DashCam sono più ingombranti e riconoscibili delle microcamere.
2) Le DashCam non consentono di videoregistrare in continuo con veicolo parcheggiato, quindi vanno modificate. Diversamente si attivano solo con urti e spostamenti, ma gli atti vandalici spesso non provocano urti sufficienti.
3) I Lux delle DashCam sono inferiori rispetto a quelli di una buona microcamera.
4) L'angolo di ripresa delle DashCam è fra 120 e 140 gradi. Sono pochi per un utilizzo che richiede almeno 160 gradi.
1) Un obiettivo che assicura un ampio angolo di ripresa (almeno 165-170°).
2) Una risoluzione della videoregistrazione min. Full HD 1080 (ottimale Ultra HD).
3) Il numero di FPS, cioè il numero di fotogrammi che compongono il video ogni secondo, può anche essere limitato a 15-20 (è un valore più che sufficiente quando si devono riprendere delle attività umane).
4) E' importante anche il formato dell'immagine: quasi tutte le microcamere generano un'immagine in formato standard 4:3 (quattro parti orizzontali e 3 parti verticali H/V 1.3). Ma ci sono anche le microcamere che generano il formato 16:9 (16 parti orizzontali e 9 parti verticali H/V 1.7), più favorevole alle videoriprese panoramiche.
La soluzione più semplice è collocare una sola microcamera fra i sedili anteriori e orientarla verso il parabrezza. L'altezza dal pavimento e l'inclinazione per ottenere la massima visuale all'esterno dell'auto dipendono dal design della carrozzeria e degli interni. La collocazione è più facile se la microcamera consente la visione in diretta su cellulare, che può quindi essere usato come monitor portatile per cercare la migliore inquadratura. Ma, nella migliore delle ipotesi, questa soluzione consente un controllo limitato a di circa il 30% del perimetro dell'auto. In pratica bisogna sperare che la microcamera riesca a riprendere qualcosa attraverso il parabrezza o parte dei finestrini anteriori.
Per un controllo più efficace bisogna installare 3-4 microcamere quasi a contatto con i vetri dell'auto, che puntano verso l'esterno in direzioni diverse con una lieve inclinazione verso terra. In questo modo il perimetro controllato sale al 70-80%. La videoregistrazione può avvenire in modo centralizzato (un singolo videoregistratore a 4 canali) oppure internamente ad ogni microcamera (consigliato).
PRO
- Non è necessario riprendere l'auto dall'esterno.
CONTRO
- E' un lavoro impegnativo. Per installare 3-4 microcamere, un buon elettrauto ci può mettere 4-6 ore, che aumentano nel caso di videoregistratore centralizzato a 4 canali.
- Gli obiettivi delle microcamere sono visibili dall'esterno (sono quasi appoggiati ai vetri).
- E' un impianto energivoro (dovendo funzionare H24 può scaricare la batteria dell'auto in un paio di giorni).
DASH CAM
Alcuni usano le DashCam anzichè le microcamere. Ma ci sono questi limiti:
1) Le DashCam sono più ingombranti e riconoscibili delle microcamere.
2) Le DashCam non consentono di videoregistrare in continuo con veicolo parcheggiato, quindi vanno modificate. Diversamente si attivano solo con urti e spostamenti, ma gli atti vandalici spesso non provocano urti sufficienti.
3) I Lux delle DashCam sono inferiori rispetto a quelli di una buona microcamera.
4) L'angolo di ripresa delle DashCam è fra 120 e 140 gradi. Sono pochi per un utilizzo che richiede almeno 160 gradi.
![]() Microcamere ad ampio angolo di ripresa. Hanno una direzione fissa di inquadratura come tutte le microcamere non motorizzate. Ma la visuale è molto aperta. A volte l'immagine è circolare anzichè rettangolare. La differenza la fa soprattutto l'obiettivo, che deve essere di tipo Fisheye con focale 1.7-1.8 mm e lente semisferica. |
Soluzione 2. Riprendere l'auto dall'esterno.
Quando è possibile, si tratta quasi sempre della soluzione più efficace.
PRO
- Basta una sola microcamera correttamente posizionata.
- La microcamera non può essere vista dentro l'abitacolo (è all'esterno).
- Non si scarica la batteria dell'auto.
- E' più facile riprendere l'atto fisico del danneggiamento sulla carrozzeria e la persona che fa il danno. La videoregistrazione ha maggior valore come prova.
CONTRO
- Spesso è impossibile parcheggiare in punti dove si può riprendere l'auto dall'esterno.
Per riprendere l'auto dall'esterno vediamo tre opzioni, che dipendono dal luogo: |
1) Microcamera in una seconda auto.
Bisogna puntare una microcamera con un angolo di ripresa min. 160° verso il cofano dell'auto da sorvegliare. Questo di solito è sufficiente per documentare danneggiamenti sul cofano, portiere anteriori e pneumatici anteriori. Se le due auto non sono troppo vicine si possono individuare anche le azioni su portiere e pneumatici posteriori. Resta in ombra il baule. Soluzione impegnativa da un punto di vista organizzativo ma molto efficace (nei casi da noi gestiti ha avuto un tasso di successo del 100%).
![]() Esempio microcamera nascosta in una seconda auto. Distanza min. un paio di metri. Foto demo non connessa a fatti reali. |
2) Microcamera su finestra o terrazzo.
Ideale per chi dispone di finestra o terrazzo a vista e può parcheggiare nell'area (non necessariamente nello stesso punto perchè la microcamera può essere orientata). Se la microcamera ha un angolo di ripresa standard (70-80° focale 3-4 mm), finestra o terrazzo devono essere a 6-8 metri. Se le distanze sono maggiori bisogna montare un obiettivo con focale lunga (si può arrivare ad inquadrare fino a 60-80 metri).
![]() Esempio di microcamera fissa su finestra. Foto demo non connessa a fatti reali. |
3) Microcamera mobile da collocare nei dintorni.
Riprende l'auto dall'esterno in qualunque luogo dove sia possibile posizionarla.
![]() La nostra magnetica tuttofare RE22. Versatile e discreta per riprendere il veicolo dall'esterno a 5-15 metri. Facile da usare. Adatta anche a controlli notturni purchè sotto la luce di un lampione. ![]() La nostra magnetica AN700EX UltraHD 4G LTE Starlight 0.001 Lux remotabile è luminosissima e offre la visione in diretta. Ideale per riprendere il veicolo dall'esterno a 8-30 metri. Se accesa da remoto solo di notte può coprire 4 notti in videoregistrazione continua. ![]() La nostra microcamera ad ampio angolo di ripresa AN150V UltraHD Starlight 0.001 Lux 175°. Ideale per riprendere da un secondo veicolo parcheggiato a 2-6 metri, oppure per riprendere dall'interno del veicolo sorvegliato verso l'esterno. Luminosissima. Supporta la connessione wireless a cellulare Android via hotspot. ![]() La nostra versatilissima microcamera con obiettivi intercambiabili AN700 4G LTE UltraHD Starlight dual mode. Per mille circostanze, anche da finestre e terrazze (fino a 60-80 metri con obiettivo da 50 mm). Luminosissima. Offre anche la visione in diretta e un controllo audio con la sensibilità di una microspia. Videoregistra anche senza SIM card. |
L'aspetto legale.
Per gli aspetti legali connessi alle videoriprese nascoste degli atti vandalici segnaliamo questo link della Legge per Tutti (Avv. Greco).
Catalogo microvideoregistratori. Vedi.
Catalogo microcamere WiFi e 4G. Vedi.
I nostri servizi. Vedi.
Altre pagine connesse all'argomento nel nostro blog. Vedi.
|
![]() | |||||||
|
| ||||||
Electronet
Electronic Devices Via Asiago 22 41028 Serramazzoni (MO). Tel.
+39 05361856240. Partita IVA IT 02811170360 - REA 333421 MO -
Autorizzazione al commercio 12/1999 Comune Pavullo (MO).
Privacy
Policy | Cookies Policy | Condizioni di vendita | Come acquistare | Spedizioni















